Allergie e Intolleranze Alimentari
Per ogni individuo esistono determinate sostanze (alimenti, sostanze chimiche, funghi ecc.) talvolta assolutamente insospettabili che intossicano l’organismo e possono presentarsi con allergie o intolleranze alimentari. Le allergie e le intolleranze alimentari non sono la stessa cosa e spesso vengono confuse.
Meccanismo di scatenamento
Il meccanismo che causa lo scatenamento si deve ricercare nell’alterata reazione del sistema immunitario, che in presenza di alcuni alimenti li riconosce come dannosi e di conseguenza reagisce. Il sistema immunitario reagisce in maniera differente per le allergie e in maniera differente per le intolleranze.
Nelle allergie, c’è produzione di immunoglobuline IgE e relativi anticorpi, con una risposta anomala ed incontrollata del sistema immunitario, con tutto ciò che ne consegue (per esempio shock anafilattico).
Nelle intolleranze, c’è una sensibilizzazione dei globuli bianchi, non mediata ed attivata dalle immunoglobuline IgE, ma dalla sostanza incriminata stessa. Sono dovute ad abitudini alimentari errate e abusi protratti di alcuni alimenti e si manifestano sino a 72 ore dopo l’ingestione dell’alimento stesso.
Sintomi legati alle allergie alimentari
SINDROME ORALE ALLERGICA
- Cavo orale (bruciore, pizzicore, gonfiore).
SINTOMI DOVUTI A REAZIONI SISTEMICHE
- Interessamento di tutti gli organi interni (shock anafilattico)
EPIDERMIDE
- Orticaria acuta (rigonfiamenti), dermatite atopica (eczemi).
APPARATO GASTRO–ENTERICO
- Gonfiore, dolori addominali, nausea, vomito, diarrea, stitichezza.
APPARATO RESPIRATORIO
- Rinite, congiuntivite, asma.
Sintomi legati alle Intolleranze Alimentari
SINTOMI GENERALI
- Stanchezza, ritenzione idrica, borse oculari, sonnolenza postprandiale, alitosi, aumento della sudorazione.
SISTEMA NERVOSO
- Cefalea, ansia, depressione, irritabilità, scarsa memoria, difficoltà di concentrazione, vertigini, vampate di calore.
APPARATO RESPIRATORIO
- Difficoltà di respirazione, asma, tosse, rinite allergica, sinusite.
APPARATO CARDICIRCOLATORIO
- Alterazioni della pressione arteriosa, palpitazioni, extrasistoli, aumento della coagulabilità del sangue.
APPARATO GASTRO-ENTERICO
- Gonfiore, senso di nausea, dolori e crampi addominali, gastrite colite, disturbi dell’alvo (diarrea, stitichezza), eruttazione, aerofagia, prurito anale, emorroidi.
APPARATO UROGENITALE
- Cistiti, infiammazioni urogenitali, sindrome premestruale.
APPARATO MUSCOLO-SCHELETRICO
- Crampi, spasmi, tremori muscolari, debolezza muscolare, dolori articolari, tunnel carpale, artrite, infiammazioni muscolo-tendinee.
EPIDERMIDE
- Prurito locale e generalizzato, acne, eczema, dermatiti, vari tipi di lesioni dermatologiche, psoriasi
INESTETISMI
- Cellulite, sovrappeso, obesità.
– Avvertire un forte desiderio per un cibo particolare, senza potersi saziare, è quel tipo d’intolleranza o sensibilità alimentare che si può definire: “stato di dipendenza alimentare”.-